Nella gara all'innovazione della PA vince la compravendita immobiliare digitale

SPID, SMART CONTRACT E BLOCKCHAIN PER VELOCIZZARE E TRACCIARE LE TRANSAZIONI. CON QUESTA IDEA TRE STUDENTI BOCCONI SI AGGIUDICANO I 35 MILA EURO DEL BOCCONI FOR DIGITAL PUBLIC ADMINISTRATION AWARD, COMPETIZIONE ORGANIZZATA INSIEME AL TEAM PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL COMMISSARIO PIACENTINI. MENZIONE SPECIALE ANCHE PER UN PROGETTO DI MOBILITA' CITTADINA MULTIMODALE

Immaginate di poter comprare (o vendere) casa con un click, semplicemente siglando il contratto con la vostra identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e con la sicurezza del sistema blockchain, velocizzando e semplificando così le operazioni per cittadini, notai e pubblica amministrazione. È questa, in sintesi, l’idea alla base di SPID Smart Contracts il progetto vincitore del B4DPA – Bocconi for Digital Public Administration Award, competizione organizzata dalla Bocconi in collaborazione con il Team per la Trasformazione Digitale del Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale Diego Piacentini, con la media partnership del Corriere Innovazione e con il patrocinio del Comune di Milano.

Il progetto, messo a punto da tre studenti della Bocconi, Beatrice Ginelli (biennale in Management), Federico Thiella (biennale in Marketing management) e Edoardo Vaquer (Emit), è stato incoronato vincitore oggi nel corso del convegno The future of digital public administration. Al gruppo è andato un premio di 35 mila euro per poter sviluppare concretamente la propria idea.

La competition, che era aperta a tutti gli universitari italiani e stranieri, chiedeva di trovare soluzioni innovative ed applicabili per favorire l’innovazione della pubblica amministrazione. Alla chiamata della Bocconi hanno risposto 129 studenti di 16 università, di cui 4 straniere, per un totale di 42 progetti presentati. Sette i progetti che hanno superato la fase finale. Tra questi, il progetto vincitore SPID Smart Contracts.

L’idea dei tre giovani funziona così: A e B firmano uno smart contract dove A si impegna a trasferire la proprietà del bene a B a fronte di una somma di denaro. Nel momento in cui A e B firmano tramite la loro SPID, il contratto esegue i termini concordati, trasferendo nello stesso momento la proprietà del bene da A a B e la somma di denaro da B ad A. La caratteristica degli smart contract, infatti, è che si auto-eseguono, ossia eseguono le clausole automaticamente senza bisogno di intermediari. In questo modo si digitalizza, velocizza e, grazie alla blockchain, si rende tracciabile ogni singola transazione immobiliare.

“L'effetto immediato della nostra soluzione”, spiegano i tre studenti, “sarebbe la riduzione dei costi dei passaggi di proprietà di immobili per cittadini, Stato e attori intermediari, rendendo più semplici, veloci ed economiche le procedure burocratiche relative ai passaggi di proprietà per tutte le parti interessate”. Nel lungo termine, continuano i ragazzi, “il nostro obiettivo è la creazione di un ecosistema, ossia una struttura che possa essere utilizzata vantaggiosamente da cittadini, Stato e imprese”. Ma il vantaggio è anche per la pubblica amministrazione: “Digitalizzando completamente i contratti, si creerebbe un sistema virtuoso in cui i servizi offerti ai cittadini diventerebbero molto più efficienti e gli archivi statali, come il Catasto, sarebbero aggiornati immediatamente dopo il passaggio di proprietà”, conclude il gruppo.
 
SPID Smart Contracts, tuttavia, non è l’unico progetto a svettare nella competition.
La giuria ha infatti deciso di assegnare una menzione speciale al progetto M3 – Make Milano Move delle tre studentesse Alix Auzepy, Katharina Bella (entrambe della laurea biennale in Economics and management of government and international organizations) e Mariama Holman (Southern Methodist University di Dallas). L’idea delle tre è tanto semplice quanto efficace: riunire sotto un’unica app – e con unico account personale – i principali sistemi di mobilità cittadini di Milano (trasporto pubblico, taxi, bike sharing, car sharing), dando la possibilità all’utente di personalizzare a proprio piacimento il tragitto e, soprattutto, di poter pagare via smartphone con un unico sistema di pagamento.
 
In premio per la menzione speciale, ai tre membri del gruppo M3 sarà data l’opportunità di partecipare a uno dei quattro percorsi di approfondimento (concentration) del Master of Public Administration della SDA Bocconi School of Management.
 
“La trasformazione digitale della pubblica amministrazione ha bisogno anche di approcci non convenzionali come la competition lanciata dall’Università Bocconi", ha dichiarato Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale. "Le sinergie tra studenti di differenti aree di studio e poli universitari hanno creato progetti innovativi in linea con il Piano Triennale. Adesso cerchiamo di usarli sul serio!”.

“Complimenti ai vincitori per l’idea innovativa”, ha commentato l’assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici Roberta Cocco, “ma voglio davvero ringraziare tutti gli studenti che hanno partecipato alla competizione. Abbiamo raccolto idee interessanti e non è escluso che alcune di queste possano essere sviluppate in un secondo momento. Per il Comune di Milano è davvero importante promuovere iniziative come questa, perché hanno un doppio valore: da un lato permettono ai giovani di mettere in moto la loro creatività e le loro idee su progetti concreti che hanno ricadute sulla città e dall’altro avvicinano la Pubblica Amministrazione a un target di cittadini che spesso vive l’ente pubblico come distante e lontano dalla loro realtà”.

di Andrea Celauro