Una sfida Fintech per favorire l'inclusione finanziaria
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Una sfida Fintech per favorire l'inclusione finanziaria

IN UNO SPINOFF DI BOCCONI STARTUPDAY, IN COLLABORAZIONE CON CITI FOUNDATION, GLI STUDENTI DEL CORSO DI PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL SONO CHIAMATI A IDEARE SOLUZIONI PER CHI NON HA ACCESSO AL SISTEMA FINANZIARIO

Fintech 4 Financial Inclusion è un'attività accademica innovativa, che coinvolgerà circa 400 studenti e svilupperà nuove soluzioni digitali per promuovere l'inclusione finanziaria. Gli studenti che presenteranno i migliori progetti avranno la possibilità di visitare un Citi Innovation Lab a Dublino o Tel Aviv.
 
Nell' ambito del corso di Private Equity e Venture Capital, gli studenti parteciperanno ad un progetto di teamwork con l'obiettivo di sfruttare le potenzialità della tecnologia digitale e favorire l'inclusione finanziaria di quei due miliardi di persone che non hanno accesso al sistema finanziario.
 
Le soluzioni fintech che gli studenti sono chiamati a elaborare riguardano quattro aree: finanziamento (aiutare gli imprenditori a lanciare imprese che offrano più ampio e più sicuro accesso a soluzioni finanziarie quali crowdfunding, peer-to-peer lending e microprestiti); investimenti (sviluppare soluzioni innovative che aiutino le categorie svantaggiate a proteggere e gestire i loro risparmi); sistemi di pagamento (sviluppare soluzioni fintech che accrescano la conoscenza finanziaria e l'accessibilità dei prodotti finanziari per le persone svantaggiate); impact investing (sostenere meccanismi finanziari e soluzioni che facilitino l'avvio e lo sviluppo di progetti a scopo di lucro che generino benefici sociali significativi e misurabili).
 
Questa mattina Anna Omarini ha tenuto una lezione introduttiva sull'attuale contesto fintech (foto sopra). Gli studenti vengono assegnati a quattro tutor in base alla loro area (Anna Omarini per i sistemi di agamento, Gimede Gigante per il finanziamento, Giulia Negri per gli investimenti e Francesca Casalini per l'impact investing) e parteciperanno ad un programma di formazione specifico.
 
“L'iniziativa è uno spin-off del Bocconi #StartupDay, si avvale della stessa piattaforma e rafforza la collaborazione con Citi Foundation nell' ambito del loro programma #Pathways2Progress”, afferma Stefano Caselli, direttore del corso di Private Equity e Venture Capital.

di Fabio Todesco

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