La capitale tech a due passi dalle scogliere

NELLA SILICON DOCK DI DUBLINO LE AZIENDE DELL'INDUSTRIA TECNOLOGICA RICHIAMANO GIOVANI DA TUTTA EUROPA. TRA LORO ANCHE L'ALUMNUS LEONARDO FRAU

C’è la Dublino di Temple Bar con i suoi pub tradizionali in cui prende vita la scena musicale della città e poi la Dublino delle Tech Bubbles: il quartiere emergente, a est del Trinity College, che si sviluppa intorno al Grand Canal Dock. Questa, che viene chiamata in gergo la Silicon Dock, è l’area in cui si trovano gli headquarter europei delle grandi aziende della tech industry, da Google a Facebook, da Dropbox a Twitter. Attirate da un’invitante sistema di agevolazioni fiscali, le imprese del digital, a loro volta, hanno richiamato significative quantità di giovani talenti provenienti da tutto il mondo, ed è proprio in questo contesto che sono nate le cosiddette bubbles.

Questi ecosistemi formati dai dipendenti delle tech company offrono, infatti, tutto ciò che è necessario alla quotidianità degli individui: le interazioni sociali e le abitudini di vita sono spesso condizionate dalle logiche delle bubbles, a partire dagli stipendi che, risultando decisamente più elevati rispetto alla media della città, generano un’inflazione dei prezzi degli affitti e nei supermercati. D’altro canto, l’economia parallela di questi microcosmi ha avuto un impatto positivo nei momenti più difficili della storia contemporanea dell’Irlanda, soprattutto durante la crisi economica. Se dal lunedì al venerdì le attività sono condizionate quasi esclusivamente dalle tech bubbles, nel weekend, il brunch del sabato o della domenica a base di golose uova alla Benedict è un appuntamento irrinunciabile. Agli aperitivi e alle cene in compagnia, infatti, i dublinesi di nascita o acquisiti preferiscono la convivialità diurna nei locali hipster della città oppure le escursioni alla scoperta della natura irlandese. Spostandosi a sud della capitale, a circa mezz’ora di viaggio, ci s’imbatte nella Wicklow Mountain, un parco nazionale molto suggestivo in cui trascorrere le giornate nella quiete del luogo, fra relax e hiking. A nord di Dublino, invece, con un breve tragitto in treno, si raggiunge la penisola di Howth con le sue cliff, le spettacolari scogliere che disegnano il profilo del Paese.

Qui, si incontra un villaggio di pescatori in cui gustare uno dei tanti piatti di pesce fresco proposti negli autentici, ma spartani, ristoranti locali. Le cliff più emozionanti dell’Irlanda, però, si trovano a Galway, sulla costa occidentale: in questo luogo silenzioso, che sembra segnare la fine del mondo, le scogliere si gettano a capofitto nel mare dando vita a uno scenario epico.
 
A cura di Allegra Gallizia
 
LEONARDO FRAU
Laureato nel 2014 in Marketing Management alla Bocconi, Leonardo Frau lavora nella sede di Dublino di Google come Global Product Specialist nell’ambito del Google AdWords, il servizio online di advertising che consente di inserire spazi pubblicitari all’interno delle pagine di ricerca di Google. Nello specifico, Leonardo Frau segue le multinazionali che utilizzano Google AdWords per il re-marketing dei propri prodotti, così da targettizzarli in maniera mirata verso il mercato e gli utenti della rete.
 

di Leonardo Frau