La startup di Giuseppe e Roberto per uno stile di vita piu' sano e meno costoso
ALUMNI |

La startup di Giuseppe e Roberto per uno stile di vita piu' sano e meno costoso

DUE GIOVANI IMPRENDITORI BOCCONIANI A LONDRA SONO AL TERZO ROUND DI FINANZIAMENTO PER GREENJINN, UN'APP DI COUPON PER TELEFONINI CHE GARANTISCE RIMBORSI A CHI ACQUISTA ALIMENTARI DI QUALITA'

C’è parecchia Bocconi in GreenJinn, app inglese di cashback couponing che ha appena lanciato il suo terzo round di finanziamenti, per raccogliere 600.000 sterline, attraverso la piattaforma CrowdCube. I due imprenditori, Giuseppe Licari e Roberto Amerighi (da sinistra a destra nella foto), si sono laureati nel 2013, rispettivamente in Economics and Management of Innovation and Technology (Emit) e in Economics and Social Sciences (Des), l’idea si è sviluppata a partire dalle loro tesi di laurea e nel periodo di lancio, nei loro uffici londinesi, non è mai mancato uno stagista della Bocconi.
 
Licari, ceo della società, si è laureato qualche mese prima dell’amico, con una tesi sulla possibile sostituzione del barcode con le etichette rfid nei supermercati, ma l’idea che continuava a girargli per la testa, anche mentre lavorava come consulente, riguardava i coupon, i prodotti biologici e la telefonia mobile. “Mi ricordo che un sabato, in un locale nei dintorni della Bocconi, ho cominciato a raccontare l’idea al mio amico Roberto, che stava completando gli studi”, dice Licari. “Dalla mattina alle 10 abbiamo tirato le 4 del pomeriggio e devo essere riuscito a suscitare il suo interesse, se ha indirizzato la tesi proprio sul mercato dei coupon. Ha poi trovato lavoro nella consulenza finanziaria, ma abbiamo cominciato a sviluppare l’idea insieme”.
 
Le tappe successive, quando l’idea ha assunto una certa consistenza, sono state l’abbandono dei rispettivi impieghi e il trasferimento a Berlino, in quella che è la capitale continentale delle startup. “Abbiamo valutato che il mercato italiano del couponing non fosse ancora abbastanza maturo e abbiamo scelto di stabilirci dove vedevamo maggiori prospettive”, spiega Licari. Si è poi dimostrato decisivo un viaggio d’affari negli Stati Uniti, dove i due giovani imprenditori hanno conosciuto Guerrino De Luca, il chairman di Logitech, che ha deciso di investire in GreenJinn, a condizione che spostasse la sua sede a Londra, una piazza che il finanziatore conosce meglio di Berlino.
 
GreenJinn è operativa da un anno in Gran Bretagna e conta 40.000 utenti che hanno scaricato l’app e la possono utilizzare per avere rimborsi (cashback) sull’acquisto di prodotti salutari (“un aiuto per potersi permettere uno stile di vita più sano”, dicono i fondatori). Il meccanismo è semplice e comporta l’uso del solo telefono cellulare: i clienti cercano i coupon attivi nel loro supermercato preferito e, come prova d’acquisto, inviano a GreenJinn una fotografia dello scontrino. Il rimborso, che non vincola a nessun acquisto successivo, avviene su PayPal o conto corrente. “Il nostro accordo commerciale è con i produttori”, spiega il ceo della società, “ma coinvolgiamo la grande distribuzione, e non i negozi di vicinato, per una questione di volumi e scalabilità, perché i loro scontrini sono meglio leggibili con la nostra tecnologia e perché, in prospettiva, sarebbe interessante proporre coupon sui loro marchi propri”.
 
Nei due round di finanziamento precedenti i due imprenditori hanno raccolto 385.000 sterline e l’attuale operazione di crowdfunding, che ha visto investitori partecipare anche dall’Italia, dovrebbe servire a strutturare meglio la società.
 
Finora Licari ha seguito la parte strategica e quella tecnica, Amerighi quella finanziaria e di marketing, “affiancati da una persona per il marketing operativo e due sviluppatori per la parte tecnica”, prosegue il ceo. “A conclusione del round dovremmo poter coinvolgere 3-4 persone chiave, i cui profili abbiamo bene in mente, e abbiamo interessanti idee di sviluppo, che riguardano non solo la grande distribuzione, ma anche il mercato online”.

di Fabio Todesco

Ultimi articoli Alumni

Vai all'archivio
  • Aggiornarsi e' la chiave di volta

    Marco Ceresa (CEO di Randstad Italia e alumnus Bocconi) delinea i fattori che condizioneranno le professioni di domani, dalla crescente importanza dell'equilibrio tra lavoro e vita privata all'avvento dell'intelligenza artificiale. Una sfida per le persone, ma anche per le imprese

  • Roadshow nel mondo e mentorship, ecco la fase due di Changed by Women

    Dopo aver ispirato in una grande serata di storie e musica in occasione dell'8 marzo, adesso il progetto da' il via a una serie di incontri nei chapter della Bocconi Alumni Community nel mondo e ad un programma di mentorship al femminile. Oltre al sostegno delle studentesse attraverso il Women Fund

  • Chaptr Global, la startup del Kenya che migliora l'accesso all'istruzione

    Basata sul concetto del impara adesso, paga dopo, l'impresa cofondata da Cyril Michino promette di migliorare un sistema di finanziamento all'istruzione che non favorisce i giovani senza storia creditizia

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31