Alla scoperta della Londra del design
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Alla scoperta della Londra del design

UNA CITTA' CREATIVA, RICCA DI EVENTI, MOSTRE E DIBATTITI. DA GUSTARE ANCHE, E SOPRATTUTTO, NEI SUOI SPAZI FUORI DAI CIRCUITI TURISTICI, COME SPIEGA L'ALUMNUS TOMMASO VECCHIO

Londra è cosmopolita, intensa, ricca di stimoli. I nativi londinesi sono qualche manciata, le etnie, invece, sono quasi interamente rappresentate. In questo mix and match, ogni tipo di espressione creativa trova spazio per manifestarsi, dall’arte alla performance, fino al design. E proprio quest’ultimo ambito è quello che più di altri sta crescendo in maniera esponenziale. Il London Design Festival ne è la dimostrazione: ogni inizio d’autunno la città apre i suoi spazi espositivi ad aziende e designer, con un ricco programma di workshop e dibattiti sulla cultura del progetto e dell’abitare. Durante tutto l’anno, non mancano appuntamenti nelle storiche gallerie come la Saatchi Gallery, aperture di nuovi padiglioni museali, happening e mostre nelle aree emergenti, eventi negli studi di design e nelle case d’aste. La Londra del design è decisamente sperimentale, assolutamente d’avanguardia e spesso interconnessa con il mondo dell’arte e del fashion, diventando uno dei punti di riferimento del settore e della città.

Il pubblico che frequenta questi luoghi, infatti, è poliedrico e internazionale, non di rado è formato da giovani sotto i trent’anni. Tale energia è stimolata anche dalla presenza di importanti scuole di arte, moda e design, di cui la più famosa è la Saint Martin in King’s Cross, dove si trovano anche le sedi di Google, Booking, Houzz, You Tube, Deliveroo. Il quartiere con i suoi innumerevoli locali richiama persone di ogni età e provenienza, a ogni ora del giorno, ed è collegato a Camden Town, da una parte, e Islington, dall’altra, con un camminamento che costeggia il Regent’s Canal. Lo stesso fermento anima la zona del London College of Fashion e del London College of Art, situati fra il Museo delle cere e la National Gallery, così come Holborne e le strade che circondano la Royal Academy of Arts. I circuiti londinesi dell’arte sono, però, spesso presi d’assalto dai turisti e per poterne godere in maniera esclusiva è necessario organizzarsi con astuzia, evitando i weekend o i periodi di festa. Esistono anche spazi espositivi meno conosciuti ma decisamente suggestivi, uno fra i tanti è il Sir John Soane's Museum, fra il British Museum e la cattedrale di St.Paul.

Qui, in un edificio vittoriano si trova la casa museo che un tempo era la nobile dimora dell’architetto, viaggiatore e collezionista Sir John Soane: una chicca poco conosciuta ai più, per viaggiare nel tempo e nelle arti, fra dipinti vedutisti del Canaletto, stampe di Pisacane, bronzi romani provenienti da Pompei, calchi di marmi antichi e sarcofagi egizi.  
 
A cura di Allegra Gallizia

Laureato nel 2012 alla Bocconi, in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione, Tommaso Vecchio, dopo alcune esperienza professionali in Italia, si è trasferito a Berlino per lavorare da Houzz e dal 2016 vive a Londra: qui, come assistant buyer per la sezione e-commerce del portale di arredamento, si occupa di selezionare prodotti di design e per l’home decoration da inserire nelle proposte di shop online.
 

di Tommaso Vecchio

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