In tv a Class per parlare di marketing. I prof? No, gli studenti

UN PROGETTO IN CLASSE CHE DIVENTA UN'OSPITATA FISSA IN UNA TRASMISSIONE DELLA RETE TELEVISIVA, CON L'OBIETTIVO DI INTERAGIRE CON GLI OSPITI IN STUDIO

È cominciata in aula alla Bocconi ed è finita (in realtà sta continuando) di fronte alle telecamere di Marketing, media and money, programma di Class Cnbc. È la parabola che ha visto alcuni studenti dei corsi graduate della Bocconi passare dal frequentare nelle aule dell’università un progetto di media experience – per imparare come interagire con la stampa e per gestire un discorso di fronte a una videocamera, corsi che solitamente, per la loro esposizione pubblica, sono destinati ai manager – al frequentare ogni settimana lo studio del programma televisivo incalzando gli ospiti con domande e riflessioni sul loro lavoro.

“Il progetto è nato in via sperimentale l’anno scorso, per i soli studenti graduate di marketing, ma che quest’anno abbiamo aperto a tutti gli studenti delle lauree biennali”, spiega Stefania Borghini, direttore della laurea biennale in marketing management. “Terminato il progetto in aula, che abbiamo realizzato in collaborazione con Class Cnbc, stiamo stati coinvolti dalla redazione nel loro nuovo programma dedicato ai temi di marketing”.

L’interazione che si è sviluppata in aula è piaciuta anche a Class e sei studenti di marketing della Bocconi soso stati invitati tra gli ospiti fissi della trasmissione, con il mandato di interagire con gli ospiti che di volta in volta intervenivano in studio.

“La presenza dei ragazzi ha dato grande freschezza al format”, commenta Andrea Cabrini, direttore di Class Cnbc. “I loro interventi mettono i protagonisti della puntata costantemente di fronte alle domande tipiche delle nuove generazioni. Arrivano in trasmissione molto preparati, ma non solo sui temi più digital, anche su quelli più classici del marketing”. Il consiglio del direttore? “Non perdete la vostra originalità di ventenni”.

Aura Di Flaviano, al secondo anno di marketing management, sottolinea l’importanza di quest’esperienza per gli studenti: “riusciamo ad applicare tantissimo di ciò che studiamo ai casi reali che si discutono in trasmissione”, spiega. “Ci hanno dato carta bianca sulle domande da porre agli ospiti e a fine puntata votiamo la classifica degli spot pubblicitari e delle campagne di marketing più riuscite”.

La partecipazione al programma di Class Cnbc diventa dunque per gli studenti un’ulteriore occasione per mettere alla prova ciò che studiano in aula: “Mi piace lanciare sfide ai miei studenti”, continua Stefania Borghini. “Penso che questa, nello specifico, sia un’esperienza di apprendimento nuova e interattiva, sul modello del learning by doing”. 

di Andrea Celauro