A Toronto per sviluppare business e famiglia BAA
PERSONE |

A Toronto per sviluppare business e famiglia BAA

L'ALUMNA EMBA PAOLA FLORIS, COUNTRY MANAGER CHEP CANADA, VIVE DA 7 MESI NELLA CITTA' CANADESE, DOVE E' ANCHE DIVENTATA CHAPTER LEADER DELLA BOCCONI ALUMNI ASSOCIATION

Se fosse un dipendente pubblico, Paola Floris sarebbe l‘emblema del civil servant: quando sette mesi fa la sua azienda ha avuto necessità di lei oltreoceano, si è messa al servizio della causa e ha preso un volo di sola andata per Toronto, Canada. Paola, diplomata Emba 2011 e chapter leader BAA nella città, è vicepresident e country manager CHEP Canada, azienda leader nelle soluzioni per la supply chain. «Ho preso quel biglietto perché tutta la mia carriera è stata caratterizzata dall’accettare il ruolo che l’azienda aveva bisogno che ricoprissi in un certo momento, per cui non ci ho pensato due volte e sono partita».
âžœ Nel 2001 l’ingresso nell’azienda, fino alla posizione di country manager Italia, e poi il salto in Canada. Come si è sviluppata la sua carriera?
Prima di CHEP, sono stata in Kidde Fire per quattro anni e in Interfila (gruppo Intercos) per tre. Cito la prima perché è il mio ingresso in azienda dopo un’esperienza da traduttore/interprete free-lance. Non è stato un passaggio semplice ma per me è stato fondamentale perché durante l’università non pensavo di essere donna d’azienda... In ogni caso, l’esperienza più significativa è quella con CHEP. Oggi il mio ruolo è focalizzato sullo  sviluppo del business locale oltre che sulla pianificazione ed esecuzione del nostro piano strategico in Canada.
➜ Come vede oggi la supply chain?
È un settore in grande fermento a causa di mega trend quali l’urbanizzazione crescente o i livelli di invecchiamento della popolazione, ma anche la diffusione della tecnologia che cambia le nostre abitudini di acquisto. Per non parlare del focus sul benessere e le crescenti aspettative dei consumatori. Nel settore in cui opero si parla quindi molto di omnichannel, di e-commerce, di tecnologia associata alle piattaforme ma anche di nuove abitudini alimentari e sostenibilità. La supply chain gioca un ruolo fondamentale per rendere il mondo più sostenibile generando comportamenti virtuosi come la collaborazione di filiera.
➜ Il mercato del largo consumo ha caratteristiche peculiari in Canada rispetto ad altri mercati?
È molto più simile all’Italia di quanto non si pensi, industria e distribuzione non sono così concentrate come in Inghilterra o Francia. La marca del distributore è al di sotto del 20% come in Italia. Quello che differisce molto è la crescita del Pil, che è intorno al 2% negli ultimi anni, e il tasso di disoccupazione che è circa la metà di quello che ormai rileviamo in Italia. Il trasporto è perlopiù su gomma anche se le distanze da percorrere qui sono enormi e non hanno un paragone con l’Europa.
âžœ Come è nata l'idea di fondare un chapter BAA?
Ho saputo che non esisteva e ho quindi accettato la proposta di fondarlo io! Come in tutte le cose, i progetti nascono da un’esigenza personale: io avrei davvero gradito la presenza di un chapter perché non è facile spostarsi da sola a 7000 km di distanza da casa senza un punto di riferimento. Qui siamo circa 200 bocconiani, stiamo costruendo una rete. C’è molto entusiasmo e voglia di ritrovarsi.
 

di Andrea Celauro

Ultimi articoli Persone

Vai all'archivio
  • Le due vie dell'Egitto per i beni di largo consumo

    Esportazioni agricole da un lato e potenziamento della produzione locale dall'altro: queste le opportunita' che individua Moustafa Hassanein, alumnus e deputy GM di Maggie Metal Corporation, nel mercato di un paese demograficamente in continua crescita

  • Tre citta', tre case per gli alumni Bocconi

    I bocconiani che lavorano nelle istituzioni europee a Bruxelles, Francoforte e Lussemburgo hanno un punto di riferimento anche nei chapter locali della Bocconi Alumni Community. La parola ai tre leader

  • Roberto, che ha visto nascere la BCE

    Prima all'Istituto Monetario Europeo, l'embrione della Banca Centrale Europea, oggi DG Corporate Services di quest'ultima. E la carriera professionale dell'alumnus Roberto Schiavi, che da Francoforte ricorda di come, nonostante i problemi di questi anni, l'Unione monetaria non sia mai stata veramente a rischio

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31