Studenti e neolaureati protagonisti degli Investment Bank Weekends

Silvia Bandinu, Gabriele Bier e Michele Tasselli non sono ancora laureati ma venerdì 2 ottobre, in occasione del secondo degli Investment Bank Weekends, erano presenti allo stand di Ubs perché selezionati dopo un summer internship di 9 settimane. Hanno già un contratto, non gli resta che terminare gli studi e poi, nel 2016, verranno catapultati nel mondo del lavoro.

L'evento, nel corso del quale le banche promuovono i propri programmi di summer internship e le full time position aperte, si è svolto negli ultimi due weekend e ha visto la partecipazione di 19 banche: UniCredit, Lazard, Crédit Agricole, Nomura, Morgan Stanley, BAML, Credit Suisse, Deutsche Bank, HSBC, JP Morgan, Banca IMI, UBS, Société Générale, Mediobanca, Citi, BNP Parisbas, Barclays, RBS e Goldman Sachs. Ognuna di queste ha tenuto una presentazione in Aula Magna Gobbi e disponeva di una propria postazione per il contatto diretto con gli studenti. Oltre 2.500 studenti hanno assistito alle sole presentazioni.

Le esperienze di Silvia, Gabriele e Michele accomunano molti degli studenti e laureati dell'Università Bocconi che, attraverso questa iniziativa a cadenza annuale, hanno avuto l'opportunità di incontrare i recruiter e i professionisti delle banche di investimento. "La prima volta sul trading floor è stata impressionante: mi sembrava di sentire solo caos e rumore", racconta Silvia Bandinu, "poi ho imparato ad ascoltare e ho capito che ogni giorno era un'occasione per imparare qualcosa di nuovo".

Come loro, altri hanno in passato colto l'opportunità offerta da questa iniziativa: Nicola Fornaballi, presente allo stand Société Générale, è stato assunto dopo un internship, ha imparato il francese da zero e ora vive a Parigi; Elisa Boscolo ed Elisa Quintè hanno raccontato la loro esperienza durante la presentazione di Banca IMI, dove lavorano da quasi un anno, rispettivamente nelle posizioni di M&A analysis e foreign exchange sales.