Contatti
Università

In memoria di Luigi Spaventa

, di Tomaso Eridani
Il 27 settembre, Napolitano, Monti, Draghi e Visco all'incontro per ricordare l'economista, la sua carriera e le sue passioni.

Un omaggio a Luigi Spaventa, alla sua persona e alla sua storia professionale, nelle parole e nei ricordi di coloro che lo hanno conosciuto: da Giorgio Napolitano a Mario Draghi, da Ignazio Visco a Mario Monti. Il tutto in un incontro sulla sua vita, le sue passioni e le sue lezioni, organizzato dall'Università Bocconi, che si svolgerà il 27 settembre.

Luigi Spaventa

L'evento sarà introdotto da Mario Monti, senatore a vita e presidente della Bocconi, che ricorderà i legami di Spaventa con l'ateneo di via Sarfatti, dagli anni in cui dividevono l'insegnamento del corso di economia politica al suo contributo alla nascita dell'Igier, l'Innocenzo Gasparini Institute for Economic Research.

Filippo Cavazzuti, Università di Bologna e già commissario Consob, ricorderà gli anni di Spaventa alla presidenza della Consob e Emilio Giannelli, vignettista del Corriere della Sera e già dirigente del Monte dei Paschi di Siena, quelli alla presidenza della banca. Marcello De Cecco, della Luiss, parlerà del periodo di studi a Cambridge, mentre Richard Portes, presidente del Centre for economic policy research, del suo impegno nei centri di ricerca Igier, Impg e Cepr. Toccherà a Pietro Reichlin, Luiss, ricordare la sua attività, tra insegnamento e ricerca, alla facoltà di Statistica de La Sapienza.

Dell'importanza dei sui editoriali parlerà Eugenio Scalfari, fondatore di la Repubblica, mentre Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia, ricorderà la sua passione per la musica e Alberto Giovannini, ceo Unifortune sgr, il suo amore per la montagna. Maria Teresa Salvemini, La Sapienza e già direttore generale della Cassa depositi e prestiti, ripercorrerà l'esperienza di Spaventa come ministro del Bilancio mentre dell'esperienza al Ministero del Tesoro parlerà Mario Draghi. Ignazio Visco invece si soffermerà sui suoi rapporti con Siena. Chiuderà l'evento il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per ricordare Spaventa e il suo rapporto con la politica.

Leggi qui l'editoriale su Luigi Spaventa scritto da Francesco Giavazzi e Marco Pagano