Chi e' Alberto Grando, dal primo novembre prorettore all'attuazione del Piano Strategico
PERSONE |

Chi e' Alberto Grando, dal primo novembre prorettore all'attuazione del Piano Strategico

GIA' PRORETTORE ALLO SVILUPPO E DEAN DI SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT DAL 2006 AL 2012, E' ORDINARIO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

L’Università Bocconi ha bussato alla porta di Alberto Grando al quinto anno di liceo. “Alcuni giovani assistenti, tra cui Angelo Cardani, oggi Presidente dell’Agcom, vennero al liceo classico Beccaria di Milano a spiegare cos’era la Bocconi. Fui affascinato e con alcuni amici decisi di iscrivermi a Economia Aziendale”. Fin da allora Grando, dal 1° novembre nella squadra rettorale di Gianmario Verona come primo Prorettore all’Attuazione del Piano Strategico, provava interesse per i temi dell’organizzazione e gestione della produzione industriale, forse anche per via dell’attività del padre, ingegnere meccanico. “Mi ha sempre attratto l’estremo pragmatismo di quest’area di studio dove i principi generano risultati verificabili concretamente”. Subito dopo la laurea sta per firmare un contratto con la Pirelli quando viene contattato dal suo relatore Rino Ferrata: in SDA Bocconi è appena nata un’area dedicata a produzione e tecnologia. “Ero uno dei pochi che si occupava in modo specifico di operations, acquisti, logistica. Fui mandato immediatamente in aula a insegnare. Fu come essere buttato in mare: o impari a nuotare o affoghi”. Grando ha imparato a nuotare molto velocemente.

Oggi considera la didattica e l’attenzione alle esigenze dello studente una parte fondamentale del suo lavoro e parla di simbiosi quando si tratta di descrivere il rapporto fra l’attività di insegnamento, specie quella svolta presso SDA, e l’attività in azienda. “Quest’ultima dà modo di sperimentare sul campo i temi di studio, arricchisce la didattica d’aula, offre inestimabili opportunità di ricerca applicata. La mia attività consente di interloquire con soggetti molto diversi per caratteristiche e aspettative: studenti, docenti, uomini d’impresa e, nel caso di chi opera nelle operations, anche personale di fabbrica. E da tutti ho sempre appreso qualcosa”. Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, già Prorettore per lo Sviluppo, direttore di SDA Bocconi School of Management dal 2006 al 2012, Grando ha assistito al grande processo di crescita dell’università e alla sua internazionalizzazione. “Quando arrivai, la Bocconi era un’eccellenza italiana al 100%, oggi è a pieno titolo un’università riconosciuta a livello internazionale, che accoglie docenti e giovani studenti da tutto il mondo e che consente di lavorare in un contesto sfidante. Per questo, dopo tanti anni, continuo a trovare il mio lavoro interessante e intellettualmente stimolante”.
 

di Claudio Todesco

Ultimi articoli Persone

Vai all'archivio
  • Questa non e' una societa' per giovani, donne e stranieri

    Le vulnerabilita' aumentano la' dove si incontrano questi tre fattori di svantaggio, spiega Roberto Barbieri, alumnus e d.g. di Oxfam Italia. E in un'Italia che non mostra segnali di inversione di tendenza, i problemi sociali diverranno piu' profondi

  • Le due vie dell'Egitto per i beni di largo consumo

    Esportazioni agricole da un lato e potenziamento della produzione locale dall'altro: queste le opportunita' che individua Moustafa Hassanein, alumnus e deputy GM di Maggie Metal Corporation, nel mercato di un paese demograficamente in continua crescita

  • Tre citta', tre case per gli alumni Bocconi

    I bocconiani che lavorano nelle istituzioni europee a Bruxelles, Francoforte e Lussemburgo hanno un punto di riferimento anche nei chapter locali della Bocconi Alumni Community. La parola ai tre leader

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30