Guatri rende omaggio a Zappa e alla vitalita' dell'economia aziendale
LO STUDIOSO DI VALUTAZIONE DELLE AZIENDE CURA UN VOLUME DEDICATO ALLE RADICI E AGLI SVILUPPI DI UNA DISCIPLINA PECULIARMENTE ITALIANA, LA CUI ATTUALITA' RESISTE AI COLPI DELLA GLOBALIZZAZIONE INTELLETTUALEL’espressione “economia aziendale” non è facilmente traducibile in inglese. La disciplina, le cui basi furono poste, 90 anni fa, da Gino Zappa, rappresenta la via italiana allo studio dell’impresa, ma non solo di quella. E non può perciò essere ridotta agli studi di management di derivazione anglosassone sui quali – secondo i critici – si sta appiattendo anche l’accademia italiana.
Economia aziendale. Com’era e com’è, la raccolta di saggi curata da Luigi Guatri (Egea, 2015, 372 pagg., 40 euro; 21,99 e-pub) fa il punto sugli sviluppi della materia, chiamando a discuterne studiosi di diverse generazioni ed è, allo stesso tempo, un omaggio a Zappa, che dello stesso Guatri e di Tancredi Bianchi (autore della Prefazione) è stato il maestro.
La ricchezza dell’eredità di Zappa è testimoniata dalla varietà dei temi affrontati dai suoi allievi. Si va dall’impresa, all’azienda di credito, alle pubbliche amministrazioni, parlando di bilanci, etica, strategia, organizzazione e altro. E che si tratti di un’eredità ancora viva risulta chiaro dalla lettura: studiosi di generazioni diverse si confrontano con aspetti dell’economia aziendale che, pur sviluppandosi da una comune radice, si sono ramificati e hanno fatto spazio a nuove metodologie.Il tema di un progresso scientifico che rimane fedele alle premesse poste dai maestri percorre molti dei contributi, a partire da quelli, appassionati, di chi ha conosciuto Zappa, ha lavorato con lui e in queste pagine ricorda la figura del maestro e l’ambiente universitario del tempo.
Undici autori su venti fanno riferimento all’Università Bocconi, dove anche Zappa sviluppò la sua carriera accademica, ma l’impostazione zappiana si è diffusa in tutta Italia, da allievo ad allievo, e il libro presenta contributi di studiosi di università di Roma, Torino, Genova, Napoli, Pisa e Novara.
Luigi Guatri è vice presidente dell’Università Bocconi, della quale è stato rettore e consigliere delegato. Dalla sua Scuola provengono molti tra i più illustri accademici in tema di marketing, finanza e valore. Su questi argomenti è autore di opere che hanno avuto grande diffusone. Nel corso di sessant’anni di vita professionale è stato consulente, in particolare in tema di valore, di quasi tutti i grandi gruppi italiani e di alcuni di livello internazionale.
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di Fabio Todesco
