Storica promozione dei Pellicani Basket

CON IL 79 A 67 IN TRASFERTA CONTRO IL DAVERIO, DOPO IL 61 A 55 DELL'ANDATA, LA SQUADRA ALLENATA DA CARLO FAVERO SI AGGIUDICA I PLAYOFFS E APPRODA IN SERIE C

A lungo inseguita, è finalmente e trionfalmente arrivata. La storica promozione in serie C della squadra di basket dei Pellicani è il giusto coronamento di un cammino iniziato nel 2002 quando, in pieno clima di festeggiamenti per il Centenario dell’Università, venne disputata una partita tra una squadra di studenti e una di “altri”, che raggruppava cioè docenti e dipendenti. “L’anno dopo, nel 2003, è nata ufficialmente l’Associazione Pellicani Basket che, progressivamente raggruppando le varie attività sportive, ha rappresentato il primo nucleo del Bocconi Sport Team”, spiega Alessandro Ciarlo, che dell’associazione sportiva dell’Università è presidente fin dalla sua costituzione. “Il successo di quest’anno è una grande impresa, ma nello stesso tempo è anche un risultato che era nell’aria da due-tre anni, quest’anno abbiamo avuto un gruppo eccezionale che, dopo un girone d’andata normale, ha vinto 18 delle ultime 19 partite. Un gruppo pronto anche per la categoria superiore”.


Chi, in quel 2002, già c’era, insieme a Stefano Zorzoli (docente di Finanza e dirigente della squadra) e Graziano Pravettoni (Divisione Didattica dell'Università e responsabile sezione Pallacanestro del Bocconi Sport Team), è Carlo Favero, direttore del Dipartimento di Finanza, che della squadra è stato anche giocatore prima di dedicarsi in esclusiva al ruolo di coach: “La promozione è il frutto del lavoro svolto in allenamento, della coesione tra i giocatori oltreché di valori tecnici piuttosto elevati. Ma quello che ha rappresentato un vero punto di svolta è stata in questi playoffs la partecipazione dell’Università, con il rettore in prima linea, che ha fatto sentire la squadra parte di qualcosa di grande, di un vero progetto”, spiega Favero, “basti pensare che nella partita di ritorno, giocata in trasferta, erano davvero molti gli studenti a fare il tifo”. L’anno prossimo si giocherà “al piano di sopra”, ma Favero non è preoccupato: “Questa squadra, con qualche innesto che stiamo già vagliando, è in grado di ben figurare anche in C, ne sono certo. Aumenteranno le difficoltà ma noi saremo pronti".
 

di Davide Ripamonti