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Responsible Leadership

NATO CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI OLTRE DUEMILA PERSONE E MANAGER E IN COLLABORAZIONE CON NUMEROSE IMPRESE, IL NUOVO LIBRO DI MAGNI E PENNAROLA PER RISPONDERE ALL'ESIGENZA DI DISEGNARE QUESTA LEADERSHIP ORIENTATA AL FUTURO

Manager e organizzazioni hanno oggi bisogno di leader capaci di garantire risultati organizzativi sostenibili nel lungo periodo e orientati al soddisfacimento di stakeholder interni ed esterni. Responsible Leadership. Creare benessere, sviluppo e performance a lungo termine, è il nuovo libro di Ferdinando Pennarola e Massimo Magni (Egea 2015 – Leading Management SDA Bocconi School of Management; 256 pagg.; 33 euro; 13,99 e-pub), nato da un progetto che si è sviluppato con la partecipazione attiva di oltre duemila persone e manager e in collaborazione con numerose imprese per rispondere all’esigenza di disegnare questa leadership orientata al futuro.

A fronte della necessità di approdare a un concetto di leadership “responsabile”, mette in luce le forze che spingono ad abbandonare i modelli che con la loro visione miope e di breve periodo hanno contribuito alla crisi economica, per tracciare i confini di un nuovo approccio multi-prospettico che includa individuo, team e pratiche organizzative.

“Il modello di Responsible Leadership così elaborato si declina in sei differenti profili di leader responsabile”, affermano gli autori, “i cui comportamenti sono descritti in una logica di processo fatta di discussione e di esercizio, finalizzata ad attivare un circolo virtuoso di apprendimento continuo, e le cui caratteristiche si dispongono ai vertici di un ideale pentagono della responsabilità”.

Alle prese con le principali sfide che deve affrontare nella dinamicità del contesto attuale, il leader responsabile dimostra la possibilità di una formazione che genera valore nel tempo, per le persone e le organizzazioni, e che, così fatta, attiva processi di innovazione e sostegno del business.

Perché la leadership responsabile possa diventare patrimonio diffuso occorre però che lo sviluppo delle conoscenze e competenze che ne sono a fondamento sia considerato elemento necessario e urgente per il management, da inserire nell’agenda del quotidiano e non nella straordinarietà. Occorre crederci e provare: il leader responsabile può farlo.

Massimo Magni è professore associato di Organizzazione Aziendale presso l’Università Bocconi ed è direttore dell’Area Organizzazione e Personale di SDA Bocconi School of Management. Svolge attività di docenza sui temi di leadership e team management per executive a livello nazionale e internazionale. È affiliate coach presso la University of Columbia di New York. Ha conseguito un Ph.D. in Organizzazione e Sistemi Informativi e ha ricoperto il ruolo di visiting professor presso la University of Maryland, la University of Arkansas e la University of Louisville. Ha svolto attività di insegnamento presso la University of Texas e la University of Queensland (Australia) e attualmente tiene un corso di Organizational Behavior & HRM presso MISB, Mumbai International School of Business.

Ferdinando Pennarola è professore associato di Organizzazione Aziendale e Sistemi Informativi presso l’Università Bocconi e SDA professor presso SDA Bocconi School of Management, dove insegna Organization Design in the Information Age e Change Management all’MBA, oltre a essere project leader e docente in numerosi seminari per il top management sulla gestione del cambiamento. Dal 2005 è presidente dell’International Schools of Business Management di Londra, consorzio internazionale di dodici business school. Ha conseguito diversi riconoscimenti internazionali tra cui l’Award for Conference Co-Chair, International Conference for Information Systems (ICIS) 2013. È stato visiting professor in numerose scuole internazionali ed è membro della faculty di MISB, Mumbai International School of Business.

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di Susanna Della Vedova

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