Cosa ci insegnano i brand del lusso
DIDATTICA |

Cosa ci insegnano i brand del lusso

DALLA STRATEGIA AMBIDESTRA ALLA FOCALIZZAZIONE SUI PRODOTTI ICONICI, COSI' SI COMBATTE LA CRISI. AD APRILE UN CORSO DI SDA BOCCONI CON WHARTON CHE SI SVOLGE A MILANO E PHILADELPHIA

Se si guardano i risultati comunicati dalle grandi realtà del lusso, sembrerebbe che il business, nelle sue diverse sfaccettature, abbia saputo reagire ai cambiamenti imposti dalla crisi finanziaria con rapidità ed efficacia, imparando a gestire una maggiore complessità. Da queste aziende si possono dunque apprendere importanti best practice di strategia anche trasferibili poi in altri ambiti e settori.
In primo luogo, queste imprese hanno saputo adottare una ambodexterity strategy. In altre parole, non più solo grandi investimenti in attività di branding e di comunicazione, ma anche ricerca dell'efficienza nei processi aziendali, dalla produzione, alla logistica, alla vendita. Sono, inoltre, ritornate alle origini, focalizzando l'attenzione sui prodotti iconici e sulle innovazioni di prodotto, sempre nel rispetto delle tradizioni e delle competenze aziendali.
«Banale che possa apparire le aziende del lusso hanno saputo ripartire lavorando proprio sull'offerta e sui prodotti, rispondendo alle richieste, anche inespresse, del mercato», evidenzia Olga Annushkina, SDA professor di Strategia e imprenditorialità. «I marchi del lusso condividono una grande capacità di lettura del mercato e del contesto e di raccolta dei segnali emergenti oltre che la capacità di adattarsi ai cambiamenti con una certa velocità. Queste aziende sono riuscite a farlo grazie anche alla relazione stretta, spesso personale, con la clientela più importante».
Sono inoltre società che si sanno muovere in un contesto fluido, all'interno di un arena competitiva ampia e dai confini sfumati. Hanno imparato a prendere i loro punti di riferimento, ovvero quelle marche che con i loro comportamenti possono impattare sui risultati o indicare le direzioni. Queste marche, controllano le azioni sul mercato e le decisioni strategiche con grande attenzione. La multipoint competition è una realtà su tutti i mercati.
Certo è che nel prossimo futuro le aziende del lusso si troveranno a dover gestire una maggiore complessità nelle proprie strategie di sviluppo. Per esempio, ormai presenti in maniera strutturata nei principali mercati mondiali, una sfida sarà riuscire a  ritagliarsi nuovi, importanti  spazi di crescita internazionale. L’Africa, ultima freccia nell’arco, è ancora un punto lontano dai radar.
«Le sfide sono numerose e complesse», spiega Luana Carcano, SDA professor di Strategia e imprenditorialità. «La domanda è quali spazi di manovra possono mettere in atto per rinforzare la propria posizione in termini di strategia distributiva e commerciale? Bisognerà poi riuscire ad attrarre la generazione dei Millenials ai valori culturali e alle tradizioni del lusso. E, infine, vincere la sfida di integrare le potenzialità della tecnologia digitale senza snaturare i valori del dna della cultura aziendale e della marca».
 
Il Corso
 
5 giorni a Milano e 5 giorni a Philadelphia per conoscere le migliori strategie e tecniche di marketing e branding usate dai brand del lusso più iconici. Questa la proposta di SDA Bocconi che con la Wharton School  ha ideato il nuovo corso internazionale ‘Strategic Management of Luxury Businesses’, coordinato da Luana Carcano e Olga Annushkina. Corso ideato per manager di aziende che vogliono entrare nel settore del lusso o di aziende del lusso che vogliono accrescere la loro expertise e imparare dalle best practice in Italia e negli USA.
Il programma analizzerà tutti gli aspetti di creazione, branding, marketing e vendita di prodotti del lusso –  studiando tecniche applicabili poi anche in altre industrie – dalle strategie di differenziazione, alla gestione della supply chain, dall’e-commerce alla gestione della creatività . Il modulo a Milano si concentrerà in particolare sugli aspetti di innovazione, creazione e produzione di prodotto e quello di Philadelphia sul marketing e branding e le novità in termini di strategie digitali. Entrambi i moduli abbineranno le lezioni con guest speakers, analisi di best practice e case study e visite aziendali di primo piano, come Ralph Lauren, Tiffany e Pagani Automobili.
Quando  20-24 aprile a Milano e 8-12 giugno a Philadelphia
Info www.sdabocconi.it/en/executive-education/strategic-management-luxury-businesses

 

di Tomaso Eridani

Ultimi articoli Didattica

Vai all'archivio
  • Le proposte degli studenti CIVICA per le sfide dell'UE

    Tre team trasversali dell'alleanza CIVICA sono stati premiati in Bocconi dalla Fondazione Boroli per i loro progetti conclusivi del corso Multicampus

  • Formare i professionisti della sostenibilita'

    Il Master in Sustainability Management, nuovo programma executive di SDA Bocconi, e' rivolto a chi dovra' gestire una delle sfide piu' complesse e ineludibili che le aziende si trovano di fronte, e si svolgera' nel campus piu' sostenibile al mondo secondo il Financial Times

  • In carcere per supportare i detenuti

    L'esperienza della Clinica legale della Bocconi, attraverso la quale studentesse e studenti della Scuola di Giurisprudenza si confrontano con la realta' degli istituti di detenzione, fornendo un servizio di ascolto e affiancamento sulle questioni giuridiche

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30