Gli studenti si mobilitano per Genova
DOMANI UNA RACCOLTA FONDI A FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DALL'ALLUVIONE. E C'E' ANCHE CHI, COME ALESSANDRO TESTA, E' ACCORSO A SCAVARE NEL FANGOQuando ha visto la sua città, il suo quartiere, stravolti dall’acqua e dal fango, Alessandro Testa, studente genovese iscritto al secondo anno del Biemf in Bocconi, non ci ha pensato un attimo e si è precipitato ad aiutare come poteva, con le braccia e con una pala con altri angeli del fango, come Enrico Benassi, Giacomo Luigi Rossi, Nicolò De Benedetti, Antonio Taragoni, anche loro studenti dell’Università provenienti dal capoluogo ligure. Ma non bastava. “Ho pensato a cosa si potesse fare di più e ho contattato Marta Giuffrè, studentessa di Giurisprudenza e presidente di Students for Humanity ed è nata l’idea di una raccolta fondi”.
L’idea è diventata subito realtà con l’appoggio dei rappresentanti e delle associazioni studentesche. L’appuntamento con tutta la comunità bocconiana è per domani presso il banchetto allestito dagli studenti in piazza Sraffa, dalle 10 alle 18. I proventi ricavati saranno devoluti ai commercianti di Borgo Incrociati e del Quadrilatero della Foce tramite AsCom Genova e a favore del progetto “Non c’è fango che tenga” rivolto a coloro che sono stati colpiti. “
di Davide Ripamonti