Crowdfunding. La via collaborativa all'imprenditorialita'

I DIFFERENTI MODELLI DI CROWDFUNDING, LE NORME E LE STRATEGIE CHE LI REGOLANO, LA MISURAZIONE DEI RISULTATI E MOLTO ALTRO NEL NUOVO LAVORO DI PAIS, PERETTI E SPINELLI PER EGEA. OLTRE 50 CASE HISTORY E UN RICCO APPARATO DI CONTENUTI DIGITALI COMPLETANO IL VOLUME PER DIMOSTRARE COME L'UTILIZZO DI QUESTO STRUMENTO POSSA OGGI APRIRE UNA FINESTRA SULL'ITALIA CHE INVESTE PER USCIRE DALLA CRISI

Ivana Pais, Paola Peretti e Chiara Spinelli Crowdfunding. La via collaborativa all’imprenditorialità Egea 2014; 208 pagg.; 25 euro

La parola crowdfunding è entrata nell’uso insieme a tutto il vocabolario dei nuovi modi di lavorare e fare impresa che vanno sotto il nome di sharing economy: un ripensamento strutturale dei rapporti tra economia e società imperniato sui concetti di collaborazione e condivisione.

Analizzare l’innovativa modalità di raccolta fondi che si muove tra la folla e lo spazio della rete significa oggi aprire una finestra sull’Italia che investe per uscire dalla crisi. 

Con uno sguardo attento al nostro paese ma capace di alzarsi a una prospettiva globale e con un approccio metodologicamente sistematico, Ivana Pais, Paola Peretti e Chiara Spinelli in Crowdfunding. La via collaborativa all’imprenditorialità (Egea 2014; 208 pagg.; 25 euro), disegnano un quadro completo del fenomeno e di tutti gli ingredienti che entrano in gioco, abilitati dalle tecnologie della rete: apertura, progettualità, partecipazione, connessione, reputazione, fiducia, trasparenza, ecc.

I differenti modelli di crowdfunding e le norme che li regolano, le diverse piattaforme e le loro specificità, la costruzione della proposta e del modello di business, la strategia digitale e il piano di marketing, la misurazione dei risultati e le relazioni con i sostenitori: ogni aspetto è spiegato, dal concepimento dell’idea alla fase che segue la chiusura della campagna.

Inoltre, oltre cinquanta case history si intrecciano alla trattazione, fornendo consigli da seguire e richiami sugli errori più comuni o insidiosi da evitare. A ciò si aggiunge un ricco apparato di contenuti digitali dà spazio ad approfondimenti, testimonianze dirette, documenti, suggerimenti operativi, sitografi e tematiche e utilissime infografi che di sintesi.

Ivana Pais insegna Sociologia economica presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano. Studia i nuovi modi di lavorare attraverso internet e i social media, con particolare attenzione al ruolo delle reti sociali nelle piattaforme di collaborazione e condivisione. Con Egea ha pubblicato La rete che lavora (2012). Scrive per La nuvola del lavoro su corriere.it.

Paola Peretti è visiting researcher alla Stockholm School of Economics in Svezia, paese in cui vive. All’attività di docente e ricercatrice affianca l’esperienza in azienda. Nel 2012 ha fondato Crazy for Digital Marketing, associazione non profi t che ha come obiettivo la diffusione della cultura digitale e il fi nanziamento – anche grazie al crowdfunding – di progetti solidali che usano la tecnologia per migliorare la vita delle persone disabili.

Chiara Spinelli, comunicatrice per il settore pubblicitario e per la pubblica amministrazione, è stata tra i pionieri del crowdfunding in Italia, dando vita a una delle prime piattaforme italiane nel 2011. Oggi racconta felicemente storie per Registro.it (l’anagrafe dei domini presso il CNR), seguendo progetti dedicati alle startup ICT e al marketing della rete, e continua la sua attività di evangelist e consulente per progetti di crowdfunding in tutta Italia.

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di Susanna Della Vedova