Operare in situazioni complesse. La negoziazione nei contesti critici
OGGI IL RESPONSABILE DI UNA PRESA OSTAGGI E' SPESSO UN SOGGETTO FRAGILE E DISPERATO, CAPACE DI TENERE SOTTO LA MINACCIA DI UN'ARMA MOGLIE E FIGLI. CIRO GUIDA E MASSIMO PICOZZI NEL LORO LIBRO SI AVVALGONO DEL CONTRIBUTO DI UN TEAM DI PROFESSIONISTI PER UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE CHE INCLUDE IL TEMA DELLA NEGOZIAZIONE E IL RIFERIMENTO AI LAVORI DI RICERCA ISPIRATI DAI PRIMI GRUPPI DI STUDIO DELL'FBICiro Guida e Massimo Picozzi Operare in situazioni complesse. La negoziazione nei contesti critici Egea 2014, 248 pagg., 22 euro |
Lontani dalla stagione dei sequestri e dei dirottamenti, complice la difficile situazione economica, oggi il responsabile di una presa ostaggi è spesso un soggetto fragile e disperato, capace di tenere sotto la minaccia di un’arma moglie e figli, oppure di asserragliarsi in una piccola filiale di Equitalia.
In situazioni simili, e in tutte le sempre più diffuse situazioni di gestione di difficoltà e complessità relazionale, occorre avere una conoscenza approfondita delle dinamiche psicologiche di una crisi personale e insieme gli strumenti di ascolto e comunicazione per gestire in maniera efficace un evento a rischio.
Operare in situazioni complesse. La negoziazione nei contesti critici. (Egea 2014, 248 pagg., 22 euro ), di Ciro Guida, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, e Massimo Picozzi, medico psichiatra e criminologo, è un libro nato dall’eccezionale esperienza maturata presso i corsi negoziatori ostaggi che da anni si tengono presso l’Istituto superiore di tecniche investigative dell’Arma dei Carabinieri, e si avvale del contributo di un team di professionisti per un approccio multidisciplinare che include inevitabilmente il tema della negoziazione e il riferimento ai lavori di ricerca ispirati dai primi gruppi di studio dell’FBI, capaci di suggerire spunti utili all’intervento operativo.
A testimoniare la molteplicità di approcci disciplinari e di possibili applicazioni a una grande varietà di situazioni reali, il volume accoglie anche il contributo dei docenti di SDA Bocconi School of Management, a testimonianza del fatto che l’emotività e la conflittualità capaci di avvelenare il clima aziendale sono le medesime che possono innescare e precipitare una situazione di sequestro o barricamento.
Ciro Guida, laureato in Scienze Politiche, in Giurisprudenza, in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Master in Scienze Criminologico-forensi e in Tecniche di negoziazione mediazione e conciliazione, è Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Ufï¬ciale di collegamento dell’Arma dei Carabinieri presso la Guardia Civil spagnola e Direttore del corso di formazione per negoziatori ostaggi dell’Arma.
Massimo Picozzi, medico psichiatra e criminologo, docente per tematiche inerenti la comunicazione in contesti critici e la negoziazione presso SDA Bocconi e Università IULM, docente nel Dottorato di Ricerche in Medicina e Scienze Umane presso l’Università dell’Insubria, è autore di diciannove volumi e quattro antologie. Ha curato l’edizione italiana del Crime Classiï¬cation Manual dell’FBI, e de La scienza del negoziato di George Kohelrieser. Con Scienze Forensi (UTET 2009) ha vinto il premio Falcone Borsellino per il miglior lavoro giuridico-scientiï¬co. Nel maggio 2014 Mondadori ha pubblicato, nella collana Oscar Bestseller, È inutile che alzi la voce, dedicato al riconoscimento e alla gestione della rabbia.
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di Susanna Della Vedova